“Vi è più ragione nel tuo corpo che nella tua migliore saggezza”
Friedrich Nietzsche
In un mondo frenetico e iper-connesso, la nostra mente è spesso sopraffatta da stimoli continui, pressioni e aspettative. Lo stress, l’ansia e il burnout sono sempre più diffusi e per questo è fondamentale riscoprire un equilibrio autentico attraverso una profonda connessione tra mente e corpo.
Un approccio innovativo e sempre più supportato dalla ricerca è quello delle tecniche mente-corpo, che valorizzano l’unità psico-fisica per favorire la salute mentale, l’autoregolazione emotiva e il benessere psicologico complessivo.
Oltre Cartesio: riscoprire la connessione mente-corpo
Per secoli mente e corpo sono stati trattati come entità separate. Tuttavia, i passi avanti delle neuroscienze e della psicofisiologia ci hanno dimostrato come questa separazione sia un’illusione. Infatti, la consapevolezza, le emozioni, il senso di sé e il benessere mentale emergono da un’interazione continua tra cervello e corpo.
Il nostro sistema nervoso è organizzato su tre livelli tra loro interconnessi:
- livello senso-motorio, a cui fanno riferimento le reazioni istintive, le tensioni muscolari, la postura;
- livello emotivo, deputato all’elaborazione e alla regolazione delle emozioni;
- livello cognitivo, con le funzioni di pensiero, linguaggio e consapevolezza.
Questi livelli lavorano insieme, influenzandosi a vicenda. Quando uno è “sregolato”, per esempio quando il corpo è contratto o un’emozione è molto intensa, anche il pensiero ne risente. Tale influenza reciproca vale tanto per i sintomi quanto per la cura. Ecco perché è spesso più efficace partire dal corpo per regolare la mente con un approccio bottom-up, ossia dal basso verso l’alto.
Embodiment e psicoterapia somatica: il corpo come risorsa
Il concetto di embodiment ci aiuta a comprendere come ogni esperienza fisica sia anche cognitiva ed emotiva, e viceversa. La postura, il respiro, le espressioni facciali e il movimento da una parte sono influenzati dal nostro umore e dalle nostre emozioni e dall’altra influenzano attivamente come pensiamo e sentiamo.
Chi presenta un corpo “collassato” può sviluppare un senso del sé fragile; chi è cronicamente come un alto arousal (l’attivazione psico-fisiologica che include la frequenza cardiaca e respiratoria e il rilascio di adrenalina, tra le altre cose) può sentirsi fuori controllo. Riconoscere e regolare questi schemi corporei attraverso tecniche somatiche può favorire la consapevolezza di sé, la resilienza emotiva e la flessibilità mentale.
Cosa sono le tecniche mente-corpo?
Le tecniche mente-corpo (o tecniche psico-corporee) integrano movimenti, respiro, attenzione e consapevolezza per influenzare positivamente il sistema nervoso e promuovere il benessere. Esse agiscono tanto sul sistema nervoso simpatico, responsabile delle risposte di attacco/fuga di fronte a una minaccia reale o percepita nell’ambiente, quanto sul sistema nervoso parasimpatico deputato al rilassamento, ristabilendo l’equilibrio psico-fisico.
Queste tecniche:
- riducono lo stress e i livelli di cortisolo, generalmente definito “ormone dello stress”;
- aumentano endorfine e dopamina, che concorrono alla sensazione di benessere;
- migliorano la regolazione emotiva;
- rafforzano la connessione tra corpo e mente, favorendo così il funzionamento dell’intero sistema.
Le principali tecniche mente-corpo per il benessere psicologico
L’utilizzo delle tecniche mente-corpo si basa quindi sull’idea che emozioni, traumi e vissuti non si manifestino solo nella mente, ma si imprimano anche nel corpo. Nel corso degli anni, diversi studi scientifici hanno valutato l’efficacia di queste tecniche.
Benché gli studi ad oggi non siano riusciti a spiegarne completamente l’azione, i ricercatori sono riusciti a identificare le tecniche che contribuiscono al miglioramento del benessere psicologico. Le presentiamo di seguito.
Mindfulness
Una tecnica di meditazione basata sulla consapevolezza del momento presente che favorisce l’equilibrio emotivo, riduce l’ansia e migliora la capacità di autoregolazione.
Yoga
Una disciplina millenaria che integra movimento, respiro e consapevolezza; è particolarmente indicata per migliorare la flessibilità mentale, ridurre lo stress e potenziare la percezione corporea.
Esercizi di respirazione
Tecniche come la respirazione diaframmatica o la calibrazione della durata di inspirazione ed espirazione aiutano a ridurre la tensione, migliorare la concentrazione e attivare una risposta di calma nel sistema nervoso.
Rilassamento Muscolare Progressivo (RMP)
Si tratta di una procedura che prevede esercizi che alternano movimenti di contrazione e rilascio muscolare per sviluppare consapevolezza corporea e ridurre stati di iper-attivazione o tensione cronica.
Danza e movimento consapevole
La “danza somatica” e il movimento libero sono strumenti potenti per rilasciare emozioni, recuperare vitalità e riscoprire la relazione con il proprio corpo; la pratica non consiste nell’eseguire una coreografia ed è focalizzata sull’ascolto di sé attraverso il movimento, con un miglioramento del tono dell’umore e la stimolazione della co-regolazione quando praticata in gruppo.
Come iniziare a praticare
“Prima danza, poi pensa. È l’ordine naturale delle cose”
Samuel Beckett
Fare “manutenzione ordinaria” attraverso pratiche psico-corporee può fare una grande differenza nella cura di sé. Spesso si è consapevoli che alcune attività hanno un effetto molto positivo sulla sensazione di benessere ma la motivazione al cambiamento diminuisce prontamente al pensiero di doversi impegnare in attività che richiedono molto tempo e/o denaro o che presentano alti livelli di difficoltà. In realtà, per alimentare il benessere psicologico dal basso (il corpo) verso l’alto (la mente) basta adottare qualche semplice strategia.
Per esempio:
- Dedica 5-10 minuti al giorno: anche pochi minuti di pratica costante possono fare la differenza.
- Scegli la tecnica con cui senti più affinità: puoi iniziare da qualcosa di semplice come la focalizzazione sul respiro o l’ascolto delle sensazioni corporee.
- Usa strumenti di supporto: app, video e podcast forniscono indicazioni facili da seguire che possono aiutare a mantenere alta la motivazione.
- Osserva gli effetti: dopo ogni sessione, nota come ti senti. Più calma? Più centrato? Più sciolta a livello muscolare?
- Pratica con gentilezza: la costanza è più importante della perfezione. Ci saranno giorni in cui sarà semplice praticare e altri in cui sarà difficile; un aspetto fondamentale di questo tipo di attività è quello di sospendere il giudizio.
Integrazione delle tecniche psico-corporee in psicoterapia
Alcune tecniche psico-corporee possono essere integrate a percorsi di psicoterapia nell’ambito di un approccio che considera l’essere umano nella sua totalità, arrivando così a unire il lavoro psicologico e quello corporeo.
Tra i benefici di tale integrazione troviamo:
- Maggiore consapevolezza corporea: alcune tecniche aiutano la persona a riconoscere segnali fisici legati a emozioni, tensioni o stati di stress.
- Migliore regolazione emotiva: Attraverso esercizi di respirazione, movimento o rilassamento, si può imparare ad accogliere e a modulare ansia, rabbia o tristezza.
- Supporto all’elaborazione del trauma: in molti casi il trauma si cristallizza nel corpo e le tecniche psico-corporee facilitano il rimanere presenti nel qui e ora mentre si ricorda o racconta l’esperienza traumatica;
- Migliore radicamento: alcuni esercizi favoriscono il senso di presenza e connessione con il “qui e ora”, utile per chi tende perdersi in pensieri ansiosi o nel rimuginare.
- Maggiore empowerment: imparando a percepire, ascoltare e fidarsi del proprio corpo si rafforzano l’autonomia e la fiducia in sé.
Questa integrazione è particolarmente utile in disturbi legati a stress, ansia, depressione, disturbi psicosomatici, disturbo post-traumatico da stress e in tutte le situazioni in cui la persona sente una disconnessione emotiva o relazionale.
Lavorare con un/a psicoterapeuta formato/a in tecniche psico-corporee garantisce un processo di integrazione tra pensiero, emozioni e sensazioni sicuro e rispettoso dei tempi della persona, favorendo un cambiamento più completo e duraturo in direzione di ciò che si ritiene ci stia veramente a cuore.
Conclusioni: coltivare la sincronia mente-corpo
La salute mentale e il benessere psicologico non risiedono solo nella mente, ma anche nel respiro, nei movimenti, nel corpo che abitiamo. Le tecniche mente-corpo offrono strumenti efficaci, accessibili e basati su evidenze scientifiche per regolare lo stress, gestire le emozioni e recuperare benessere.
Mente e corpo non sono due realtà separate: sono elementi che interagiscono, in un continuo rapporto di influenza reciproca, nel percorso di crescita, cura e guarigione. Dedicare tempo a questa connessione è un atto di consapevolezza e cura verso di sé.
Autrice: dr.ssa Lara Bellardita, psicologa clinica e psicoterapeuta – Centro Psicologia Maggiolina e Centro Psicologia Città Studi